Etichettato: patogenesi

L’epilessia può avere una causa immunitaria

Aumentano le evidenze a favore della genesi autoimmune di alcune forme di epilessia e di stato di male epilettico associati ad encefaliti. Lo studio pubblicato su Lancet Neurology (link) ha evidenziato alti titoli sierici e liquorali di anticorpi contro il recettore  GABA A associati con una grave forma di encefalite con convulsioni e/o stato epilettico refrattario. Gli anticorpi provocano una riduzione selettiva di recettori sinaptici di GABA A. Il disturbo si verifica spesso con GABAergici e altri disturbi autoimmuni ed è potenzialmente curabile.

Movement Disorder – Giugno 2013


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Elevati livelli di omocisteina non correlano con l’Alzheimer

Al fine di verificare se una moderata elevazione di omocisteina plasmatica totale (tHcy) sia un potenziale fattore di rischio per la malattia di Alzheimer sono stati esaminati 326 pazienti con Alzheimer e 281 con decadimento cognitivo lieve (MCI). Il lavoro (link), pubblicato su Dementia and Geriatric Cognitive Disorders, ha correlato diverse variabili (età, danno renale, cobalamina, folati presenza di malattia vascolare ed omocisteina totale) per un periodo di cinque anni. Gli studiosi ritengono che l’aumento dell’omocisteina plasmatica totale nei pazienti con Alzheimer potrebbe essere attribuito prevalentemente a carenza di cobalamina o di folati o ad insufficienza renale. I pazienti Alzheimer più giovani (sotto i 75 anni) e i pazienti con MCI senza carenza di cobalamina o di folati o insufficienza renale hanno mostrato livelli normali di omocisteina plasmatica totale.

Lo studio afferma che elevati livelli plasmatici di omocisteina non sono rilevanti nella patogenesi dell’Alzheimer ma, piuttosto, sono un riflesso delle modificazioni plasmatiche nella malattia di Alzheimer.