Pubblicato il primo numero del 2003 di Jama Neurology. Tra gli articoli di rilievo:

• Differences in Brain Activation Between Tremor- and Nontremor-Dominant Parkinson Disease Studio condotto su 20 persone con Parkinson, 10 tremorigeno e dieci non tremorigeno, confrontati con venti controlli sani. Nei pazienti non tremorigeno si è evidenziata una ridotta attività cerebrale nella corteccia prefrontale e nel globo pallido ai  pazienti con tremore dominante  e ai controlli sani, il che suggerisce che la risonanza magnetica funzionale è una tecnica promettente per capire le differenze di attivazione cerebrale tra sottotipi di PD.
• Poor Physical Performance and Dementia in the Oldest Old:  The 90+ Study: Gli ultranovantenni dementia presentano peggiori prestazioni fisiche.
• Relationships Between Retinal Axonal and Neuronal Measures and Global Central Nervous System Pathology in Multiple Sclerosis: lo spessore retinico sarebbe in correlazione diretta con la demielinizzazione nella sclerosi multipla.
• Ischemic Stroke and Transient Ischemic Attack in Young Adults:  Risk Factors, Diagnostic Yield, Neuroimaging, and Thrombolysis:  Studio su 215 pazienti consecutivi di età compresa tra 18 e 45 anni con ictus ischemico o attacco ischemico transitorio. La causa è individuabile nel 90% dei casi e la trombolisi è molto efficace.
• Predictors of Outcome in Refractory Status Epilepticus: La prognosi peggiore dei pazienti con stato epilettico refrattario dipende da durata del coma farmacologico, aritmie che richiedono intervento, polmonite, prolungata ventilazione meccanica è stato associato con la mortalità.
• Using Exome Sequencing to Reveal Mutations in TREM2 Presenting as a Frontotemporal Dementia–like Syndrome Without Bone Involvement : riscontrata un elevata frequenza di mutazioni TREM2 in una popolazione di 44 pazienti turchi con FTD.
• Association of Deep Brain Stimulation Washout Effects With Parkinson Disease Duration: quando la stimolazione cessa bruscamente, la bradicinesia ritorna gradualmente. La durata varia da paziente a paziente, e sebbene l’origine di questa variabilità non è chiara, si ipotizza essere correlata a uno o più caratteristiche cliniche dei pazienti.
• Something for the Weekend?: interessante discussione sul data dell’aumentata mortalità per ictus cerebrale nei weekend.
• Blood-Based Biomarkers in Alzheimer Disease: Where Are We Now and Where Have We to Go?: commento sullo stato dell’arte in materia di biomarkers per la diagnosi di Alzheimer.